Ottocentodue

Creazioni gioielli

Due giovani amici, incontratisi da piccoli nei vicoli della loro città, muovono i loro primi passi nei laboratori degli artigiani torresi.

Partono dal basso con un piccolo laboratorio in cui pur seguendo la tradizione dell’arte orafa campana, sperimentano nuove forme mostrando un aspetto più innovativo;

Nel 1992 decidono di fondare Ottocentodue.
Grazie al grande impegno e la passione di Antonio e Michele, la Ottocentodue consolida la propria esperienza nella lavorazione del corallo e di tutti i materiali preziosi proponendo modelli originali  che in pochi anni si sono imposti sulle scene del mercato mondiale.

Tutte le creazioni realizzate, rispecchiano la cura per i dettagli e la grande accuratezza nell’esecuzione.

mano dell'artigiano che lavora ai gioielli
Antonio e Michele gli artigiani di Ottocentodue
I due artigiani

Antonio e Michele

Il dinamismo ha sempre caratterizzato l’attività dei due soci nel panorama della gioielleria,
continuamente si mettono in gioco, creando nuovi sbocchi di mercato per le proprie lavorazioni o per la ricerca di nuove materie prime da forgiare, accostando allo stile classico, modelli dai tratti moderni e dalle linee contemporanee.

Ottocentodue partecipa ormai da anni alle manifestazioni fieristiche più importanti del panorama internazionale
(VicenzaOro; Hong Jewellery and Gem Fair; Hong Kong International -jewellery show; JCK Las Vegas).

I nostri materiali

Il corallo

Il nostro corallo proviene direttamente dai fondali al largo della Sardegna e del mar Mediterraneo.
I nostri artigiani utilizzano due tecniche per lavorare il corallo:

La prima è quella detta del liscio, in cui il materiale viene asportato tramite mole abrasive. Una volta tagliato viene poi lucidato con burattatura.

La seconda è la tecnica dell’inciso, a differenza del liscio, qui vengono utilizzati strumenti di precisione come frese e bulini perché il corallo così lavorato viene destinato alla realizzazione di cammei, sculture ed altre opere artistiche.

corallo grezzo tra le mani

Le perle

Anche se di coltivazione, le perle sono uniche.
Ognuna ha le sue proprie caratteristiche per dimensioni, forma, lucentezza e colore e non ne esistono due identiche.

L’arte di combinarle in una collana, un paio di orecchini o in un altro gioiello richiede una grande maestria e l’esperienza di un occhio allenato. Dopo la scelta, si passa alla foratura delle perle, una fase estremamente delicata che  deve essere eseguita con grande precisione, un operatore inesperto potrebbe romperla o rovinarla, compromettendo l’equilibrio del gioiello che si intende realizzare.

Al di là dei tecnicismi, le perle, secondo una scrittrice danese,  sono frutto del mistero e dell’avventura: chi segue la carriera di una perla raccoglie tanto materiale da trarne cento favole.

perle su piano nero